La FDA statunitense nega la petizione sulle sostanze chimiche utilizzate negli imballaggi alimentari

Il logo aziendale della Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti è mostrato a Silver Spring, Maryland, 4 novembre 2009. REUTERS/Jason Reed/file Photo

21 luglio (Reuters) - L'autorità sanitaria statunitense ha negato venerdì una petizione che invitava l'agenzia a riconsiderare il suo iniziale rifiuto di una petizione che chiedeva il divieto di alcune sostanze chimiche utilizzate nella plastica per gli imballaggi alimentari nel maggio dello scorso anno.

La petizione dei cittadini alla Food and Drug Administration (FDA) chiedeva il divieto dell'uso di otto ortoftalati e la revoca dei precedenti usi sanzionati per cinque ortoftalati negli alimenti sulla base di presunte preoccupazioni per la sicurezza.

Gli ortoftalati, più comunemente noti come ftalati, sono sostanze chimiche utilizzate nei prodotti in plastica per renderli più durevoli.

La FDA attualmente consente nove ftalati nella produzione di plastica per imballaggi alimentari.

L'autorità sanitaria ha affermato di aver riconsiderato la petizione e la sua decisione di respingere la petizione originale rimane invariata.

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